Asana durante la sindrome premestruale
Ogni donna sperimenta la PMS in modo diverso. Alcune si sentono semplicemente giù di morale, altre sono nervose e irritate, e altre ancora hanno dolore al seno e all’addome. I sintomi possono presentarsi singolarmente o a volte “in squadra”. Lo yoga durante la PMS o il ciclo mestruale dovrebbe essere non stressante e il più comodo possibile.
Attenzione! Se vi sentite molto male e i vostri sintomi della PMS non sono usuali, consultate immediatamente un medico. In questo modo potrete individuare eventuali problemi seri di salute femminile in fase iniziale.
Tuttavia, se i sintomi sono moderati, possiamo cercare di migliorare il nostro stato con lo yoga. Inoltre, risponderemo alla domanda se si può praticare yoga durante la PMS se non ci sono cambiamenti di salute.

Yoga e mestruazioni – sì o no?
Non possiamo dire un «no» universale e rigoroso per le donne durante le mestruazioni. Se ti senti bene, non ci dovrebbero essere motivi per cambiare la tua pratica abituale. Durante le attività è importante considerare alcuni aspetti a seconda di: intensità delle perdite, presenza di forza per le posizioni abituali, stato emotivo.
Se la condizione è peggiore, consigliamo di rimandare del tutto l’attività fisica o modificare gli esercizi in base alle proprie esigenze.
Alcune donne avvertono l’avvicinarsi del ciclo mestruale. Alcune una settimana prima, altre uno o due giorni. In questo periodo si può aiutare se stesse con posizioni specifiche per ridurre il disagio, se:
- c’è gonfiore, costipazione, possono aiutare le asana con lievi torsioni da seduti;
- mal di testa o «tutto irrita» – usiamo posizioni rilassanti con piegamenti e inclinazioni;
- stress e stanchezza – oltre alle asane, qui aiuterà la pratica del pranayama per ossigenare il cervello e aggiungere forza.

Cosa fare e come alleviare la sindrome premestruale (PMS):
– tenere d’occhio la dieta, ad esempio mantenendo un diario alimentare durante il periodo PMS; in caso di gonfiore o problemi gastrointestinali, ridurre il consumo di cibi che generano gas come legumi, bevande gassate, ecc.;
– cercare di andare a letto presto per ripristinare completamente le energie del corpo
– se possibile, non pianificare eventi che portano stress – sì a un caffè con un’amica, ma meglio rimandare lunghe code all’ufficio passaporti.
Yoga per il PMS: asana per i problemi
Se ti senti in grado di eseguire le posizioni, alcune di esse possono aiutare a ridurre il dolore e a scacciare i pensieri tristi. Puoi sceglierne una da eseguire oppure combinarle in un rapido sequenza:
– In caso di problemi digestivi e gonfiore prova a eseguire asana che attivano dolcemente i muscoli addominali – Prasarita Padottanasana, Janu Sirsasana, Jathara Parivartanasana.
– Se sei sotto tensione e stress, hai mal di testa o gonfiore, prova Shavasana, Supta Baddha Konasana;
– Prima dell’inizio delle mestruazioni prova una postura in cui il bacino è sollevato sopra il livello del cuore – Sarvangasana, Halasana, Adho Mukha Svanasana.

Se sono iniziate le mestruazioni
Scegli sequenze antistress, lente e calmanti. Funzionano bene le posizioni di apertura del bacino se il flusso mestruale non è troppo abbondante. Quando c’è disagio, evita temporaneamente le asana capovolte. Lo stesso vale per le torsioni forti e la tensione statica prolungata nella zona addominale.
Basati solo sul tuo stato e sui consigli del medico se ci sono problemi più seri. Le asana leggere e gli esercizi di respirazione alleviano lo stress, normalizzano la respirazione e l’apporto di ossigeno al corpo, migliorano il flusso linfatico e la circolazione del sangue.
Prestate particolare attenzione al vostro stato emotivo mentre praticate yoga durante il ciclo mestruale – provate pratiche meditative e podcast sul tema dello sviluppo della consapevolezza. Li troverete tutti nei programmi «MomsLab».