Vale la pena colorare i capelli dopo il parto?
Una neo-mamma desidera apparire attraente. Sorge la domanda se si possa tagliare e colorare i capelli dopo il parto. La generazione più anziana spesso reagisce negativamente a questa procedura. Le donne credono che i prodotti chimici della tinta possano entrare nel corpo della donna e danneggiare il bambino. Questo è un mito.
Il maggior danno per la salute del bambino e della mamma deriva dallo stile di vita:
- Alimentazione con prodotti di bassa qualità e composizione incerta.
- Inquinamento atmosferico delle metropoli.
- Stile di vita sedentario.
- Eccesso di ansia, preoccupazioni e stress.

Vie di ingresso delle tossine nel corpo
Durante la colorazione dei capelli ci sono 2 vie: la pelle del cuoio capelluto e le vie respiratorie. La quantità di reagenti chimici è bassa. Tuttavia, la ragazza potrebbe sentirsi male per l’odore della tinta. In tal caso, una maschera può aiutare. È meglio scegliere un salone con una buona ventilazione (purificatori d’aria e cappe aspiranti).
Esistono tipi di lavorazione dei capelli in cui la tinta non entra in contatto con la pelle. Nel caso della permanente chimica e delle meches si deve lasciare un centimetro di distanza dalla radice.
È importante ricordare che dopo il parto lo stato dei capelli peggiora rispetto alla gravidanza. Ciò è dovuto a una ristrutturazione ormonale. Durante la gravidanza, il livello di estrogeni aumenta. Dopo il parto, il loro livello torna alla norma. Di conseguenza, i capelli diventano più sottili. Col tempo, il loro numero tornerà al normale.
È possibile tingere i capelli dopo il parto?
Sì, è possibile. Prendersi cura di sé stessi (in qualsiasi modo) ha un effetto benefico sulla componente psicologica. La donna si sente più sicura di sé.
Sfumature della colorazione
- Dopo il parto i capelli si scuriscono di qualche tono. Una tinta già fidata da anni può dare una tonalità diversa. Anche se la colorazione avviene da un parrucchiere già collaudato, è meglio ricordarglielo.
- Esistono tinte senza ammoniaca e naturali. Preferire queste.
- Per non inalare la tinta, si può indossare una maschera. Tingere i capelli in un ambiente spazioso e ben ventilato.
- Assicurarsi di controllare la reazione allergica. Provare la tinta sulla piega del gomito e nell’area delle tempie. L’allergia può manifestarsi anche su una tinta già utilizzata più volte.
- Se il bambino è molto piccolo, far uscire il latte in anticipo. In questo modo il bambino sarà nutrito in assenza della mamma e lei avrà meno ansia.

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