Miti sulla dieta postparto per le mamme che allattano

Per molto tempo nella tradizione locale si è avuta un’interpretazione non del tutto razionale della dieta dopo il parto e durante l’allattamento. Le povere neo-mamme venivano prima rigidamente limitate, quasi al punto di fame, e successivamente venivano spinte a mangiare per due, come se questo potesse aumentare la quantità di latte, costringendole a combinazioni alimentari discutibili, «in modo che non fosse vuoto». Il “latte vuoto” è un altro mito dannoso: il latte è sempre così come serve al bambino, ma qui non si parla di questo. Quindi, quali idee guidano coloro che scelgono diete postparto rigide per le madri che allattano?

  1. Alcuni alimenti possono causare coliche e/o allergie al bambino.
  2. I cibi con odore intenso, consumati dalla madre, possono portare il bambino a rifiutare il seno.
  3. Se non si aumenta la dieta, ci sarà poco latte e diminuirà il suo contenuto di grassi.

Tutti questi miti hanno pochissimi fondamenti.

Dieta durante l'allattamento: mito o necessità?

Come si produce il latte dal cibo?

Un’analogia semplice: non importa quale legno arderà nel camino – di betulla o abete, il calore sarà lo stesso. Il latte delle madri che allattano non è prodotto direttamente dai cibi consumati, ma dalla loro linfa e sangue. Sì, il cibo viene trasformato nello stomaco e nell’intestino e assorbito nel sangue sotto forma di nutrienti. Ma si tratta di energia trasformata, esattamente come avveniva per il bambino nell’utero attraverso il sangue del cordone ombelicale.

Nel latte, dal sangue materno entrano direttamente solo conservanti, coloranti e altri additivi alimentari artificiali, nonché una serie di sostanze medicinali controindicate durante l’allattamento. È chiaro che tutto questo deve essere escluso.

IMPORTANTE! Esiste una connessione tra i prodotti e il latte che influisce sul bambino, se questi prodotti influenzano il benessere della madre stessa. Ciò accade perché cambia la composizione del suo sangue. Ad esempio, se il cavolo causa fermentazione nella madre, il bambino, anche se non necessariamente, potrebbe avvertire coliche. Lo stesso vale per i potenziali allergeni.

Dieta durante l'allattamento: mito o necessità?

Quindi, nessuna regola nutrizionale è necessaria?

Le ricerche moderne e l’esperienza globale dimostrano che non c’è necessità di diete post-parto speciali per le madri che allattano. Ma non bisogna cadere nell’estremo opposto. Le regole alimentari sono importanti per tutti, specialmente in un periodo di vita così cruciale. È importante seguirle:

  • per il benessere della madre e del neonato;
  • per fornire alla mamma l’energia necessaria durante l’allattamento;
  • per il corretto sviluppo del sistema gastrointestinale del bambino;
  • per un più rapido ritorno della mamma in ottima forma e per mantenere un peso confortevole;
  • per stabilire abitudini alimentari sane in famiglia.

La regola principale per la dieta dopo il parto durante l’allattamento al seno è un’alimentazione sana e variegata con un incremento calorico del 15-20% (300-500 calorie aggiuntive per il “latte”).

Dieta durante l'allattamento: mito o necessità?

Come organizzare correttamente la dieta dopo il parto per le madri che allattano?

Tutte le mamme e i bambini sono unici. Pertanto, alle regole generali raccomandate per tutti, è necessario aggiungere alcune sfumature.

  1. Nei primi giorni dopo il parto, è consigliabile limitare i cibi constipanti e che producono gas, non per l’allattamento, ma a causa delle difficoltà post-parto nel ristabilire i normali processi di evacuazione intestinale. Soprattutto se ci sono stati punti o è stato eseguito un cesareo.
  2. Introdurre il cibo abituale dovrebbe avvenire gradualmente, in piccole porzioni, nella prima metà della giornata. Bisogna inoltre monitorare il proprio stato di salute e la potenziale reazione del bambino. In caso di eventuali problemi, il picco si verificherà durante il giorno e non di notte. Se tutto va bene, è possibile aumentare gradualmente la quantità del prodotto fino a una porzione completa e consumarlo senza preoccupazioni.
  3. Non è consigliabile cominciare a mangiare subito diversi alimenti potenzialmente pericolosi, altrimenti sarà difficile determinare la fonte della reazione, se si verifica. Bisogna provare un prodotto alla volta ogni tre giorni.

Alcuni alimenti per la dieta post-parto sono assolutamente controindicati durante l’allattamento, e della loro pericolosità si può leggere in un altro articolo del blog. Se desiderate organizzare un’alimentazione veramente efficace, prendendovi cura della dieta post-parto per la madre che allatta, anche per il dimagrimento, potete rivolgervi ai nostri specialisti.