- Cause del dolore durante l’allattamento al neonato
- Cause patologiche del dolore al seno durante l’allattamento
- Dolore al seno – mughetto e mastite
- Si dovrebbe allattare al seno con dolore ai capezzoli?
- Come allattare correttamente per ridurre il dolore ai capezzoli?
- Dolore durante l’allattamento: tensioni, contrazioni nel bambino
- Trattamento delle ragadi
Quasi tutte le donne che sono appena diventate madri hanno affrontato il problema del dolore durante l’allattamento al seno del loro bambino. Può essere causato da varie ragioni che devono essere necessariamente identificate ed eliminate il più rapidamente possibile. Oltre al disagio che il dolore al seno provoca alla madre che allatta durante l’alimentazione del bambino, tale situazione può avere un impatto negativo anche sul benessere del neonato, impedendogli di aumentare correttamente di peso.
Inoltre, il dolore al seno durante l’allattamento può essere causato anche dall’inizio di processi infiammatori nelle ghiandole mammarie, che richiedono un trattamento immediato. Per trasformare l’allattamento al seno in un processo piacevole di interazione tra la mamma e il suo bambino, è necessario eliminare le condizioni che hanno provocato sensazioni dolorose durante l’allattamento.

Cause del dolore durante l’allattamento al neonato
Le cause del dolore durante l’allattamento al seno possono essere diverse. Alcune di esse sono naturali e indicano i processi naturali che avvengono nel corpo della donna all’inizio della lattazione. La nascita del bambino porta, grazie all’ossitocina e alla prolattina, all’inizio della produzione di latte nelle ghiandole mammarie. Il suo improvviso afflusso crea sensazioni spiacevoli nel seno – dilatazione, formicolio o compressione. Ci vorranno alcuni mesi per regolare il processo di lattazione.
In questo periodo il dolore causato dai riflussi è considerato normale. Può essere alleviato attaccando più spesso il neonato al seno. Inoltre, il disagio temporaneo e il dolore durante l’allattamento al seno possono derivare da una causa piuttosto banale: l’uso di biancheria intima inadatta. Pertanto, è sconsigliato indossare reggiseni stretti durante l’allattamento.

Cause patologiche del dolore al seno durante l’allattamento
Esiste anche una serie di cause che non possono essere considerate naturali quando il seno fa male durante l’allattamento e richiedono misure per essere eliminate. Queste includono:
- Ragadi ai capezzoli – la pelle delicata dei capezzoli e del seno, non ancora abituata al processo di suzione, così come una tecnica di attacco scorretta al bambino durante l’allattamento, possono portare alla formazione di piccole crepe sui capezzoli. In questo caso, il dolore è più forte durante l’allattamento e diminuisce gradualmente dopo aver finito.
- Stasi del latte – a causa di una quantità molto grande di latte, la sua maggiore densità e insufficiente pervietà dei dotti lattiferi si sviluppa il ristagno nei lobuli mammari, portando a indurimenti dolorosi. Richiede lo svuotamento obbligatorio per prevenirne lo sviluppo e prevenire lo sviluppo della mastite.
Dolore al seno – mughetto e mastite
Cause più gravi di dolore al seno durante l’allattamento possono includere anche la mastite, che si verifica a causa della penetrazione di microbi patogeni attraverso le ragadi del capezzolo nei lobuli mammari, o un’infiammazione durante la stasi del latte, che porta a un processo sieroso e successivamente purulento. Compare un forte dolore pulsante, la temperatura corporea aumenta, la pelle brucia e diventa rossa. In questo caso, la madre che allatta necessita di assistenza medica urgente poiché forme trascurate possono rapidamente portare allo sviluppo di un ascesso della ghiandola mammaria.
Un’altra causa seria di dolore al seno può essere il mughetto, che si verifica in caso di stomatite da Candida nei neonati. Le colonie del fungo dalla pelle del capezzolo della madre penetrano nei dotti lattiferi, portando al mughetto. I principali sintomi clinici sono prurito al seno, aumento della sensibilità dei capezzoli, dolore penetrante o tagliente che si verifica nelle madri che allattano subito dopo l’allattamento.

Si dovrebbe allattare al seno con dolore ai capezzoli?
Le donne che allattano e provano dolore al seno mentre allattano il bambino si chiedono naturalmente cosa fare – interrompere l’allattamento fino alla scomparsa delle cause o continuare nonostante il disagio e il dolore. Gli specialisti ritengono che, a meno che non sia raccomandato diversamente dal medico, nonostante il dolore durante l’allattamento è necessario seguire la procedura standard. Smettere di allattare o fare pause può causare una diminuzione della produzione di latte.
Fino a quando i capezzoli non diventano meno dolorosi e per ridurre l’irritazione della loro pelle, si può utilizzare un tiralatte. Anche se a una donna viene diagnosticata una mastite o ha una sensazione di bruciore al seno, si consiglia di continuare ad allattare. Inoltre, il dolore al seno e ai capezzoli con la mastite aumenta ulteriormente se si interrompe lo svuotamento o l’allattamento al seno. Se il medico non consiglia di interrompere, bisogna allattare anche in caso di candidosi, anche se il seno fa male durante l’allattamento.
Come allattare correttamente per ridurre il dolore ai capezzoli?
Dopo aver capito perché le ghiandole mammarie fanno male e aver preso le misure adeguate per eliminarne la causa, è importante prendersi cura di ridurre il dolore ai capezzoli durante l’allattamento al seno. Questo sarà possibile solo stabilendo la causa durante una consulenza di persona con uno specialista sull’allattamento, con il controllo del processo stesso e la valutazione della sua correttezza.
Se i capezzoli fanno male, per alleviare la condizione è necessario:
- assicurarsi che il bambino afferri correttamente il capezzolo, posizionandolo profondamente nella bocca; provare diverse posizioni per l’allattamento;
- non togliere il seno al bambino finché non lascia andare il capezzolo da solo;
- per l’igiene dei capezzoli non usare gel e sapone, mettere speciali inserti nel reggiseno;
- seguire un corso di trattamento contro le infezioni con antibiotici o farmaci antifungini.
La consultazione con un medico è obbligatoria se i capezzoli fanno male per più di un giorno, il dolore aumenta, la temperatura si alza.
Dolore durante l’allattamento: tensioni, contrazioni nel bambino
Il dolore al seno durante l’allattamento può anche derivare da tensioni muscolari e blocchi nel bambino, che portano a una compressione involontaria del capezzolo con le gengive. In età più avanzata, il bambino può compiere tali azioni consapevolmente, cercando di identificare il proprio “io” separato dalla madre. Nel primo caso, è necessario evitare situazioni che possano provocare tale reazione nel neonato.
La madre dovrebbe cercare di creare durante l’allattamento un’atmosfera calma e confortevole, che escluda nervosismi. Non forzare il bambino a prendere il seno né a toglierglielo bruscamente. In un’età più consapevole, specialmente durante il periodo della dentizione, quando il bambino tenta di stringere il capezzolo con le gengive, il seno deve essere tolto manifestando chiaramente il proprio disappunto.
Trattamento delle ragadi
Se la causa del perché fa male il seno durante l’allattamento è la formazione sulla sua pelle delicata e sui capezzoli di piccole crepe che preoccupano la madre, è necessario prendere misure per il loro trattamento. Spesso le donne cercano di affrontare il problema con rimedi popolari. Ad esempio, dopo l’allattamento, lasciano su di essi una piccola quantità di latte materno. Tuttavia, in alcuni casi, l’efficacia di tale trattamento è bassa e si deve ricorrere ad altri metodi di eliminazione.
Si possono ungere le crepe per ammorbidire la pelle e favorirne la guarigione rapida con olio di ricino, di olivello spinoso, o di rosa canina, applicandolo dopo l’allattamento. Può aiutare anche la lanolina depurata, oltre a fare impacchi in gel. Per accelerare la guarigione della pelle dei capezzoli si può utilizzare una pomata a base di provitamina B5 – per esempio, “Bepanthen”. Oltre al suddetto ingrediente, questo rimedio per il trattamento delle crepe contiene lanolina ad alta concentrazione.