Le donne in attesa devono prestare particolare attenzione agli alimenti e bevande che consumano. Anche il tè più comune ha molti aspetti da considerare. Non tutti i tipi sono adatti alle future mamme, ed è importante sapere quali bevande sono controindicate.
Durante la gravidanza, molte donne si chiedono quali alimenti siano consentiti. Questa domanda riguarda anche il tè in gravidanza. È importante considerare non solo quale bevanda le future mamme possono consumare, ma anche in quale quantità e quando. Questo articolo è dedicato a fornire tutte le informazioni più importanti su questo tema, comprese quali tè sono sicuri durante la gravidanza.
Quali tè sono consentiti durante la gravidanza
Le donne che amano bere tè nero devono tenere conto della presenza di caffeina in questa bevanda. Per le donne in gravidanza, l’apporto giornaliero di questo composto dovrebbe essere di 200-300 mg. Se non riescono a resistere, è preferibile optare per bevande non “forti”.

Questa stessa regola dovrebbe essere seguita anche dalle appassionate di tè verde durante la gravidanza, così come per il tè bianco, giallo, oolong e pu-erh. Anche questi tipi contengono caffeina, ma in quantità leggermente inferiori. Le raccomandazioni generali dei medici indicano che si possono consumare fino a 3 tazze al giorno.
La caffeina passa facilmente attraverso la placenta e il fegato immaturo del bambino fatica a metabolizzarla. La quantità di caffeina considerata sicura per il bambino può probabilmente avere effetti collaterali per il neonato.
Si considera ottimale bere tè alle erbe durante la gravidanza. Essendo di origine naturale, ha un minimo di effetti collaterali. Ma è necessario fare attenzione anche in questo caso. Alcune infusioni di erbe sono controindicate nelle prime fasi, altre nel terzo trimestre.
Tè alle erbe
Se non è possibile rinunciare completamente al tè durante la gravidanza, si dovrebbe prestare attenzione ad altri tipi di bevande. Le più sicure sono considerate il tè al lampone, ibisco e clitoria, poiché hanno una base vegetale. Tuttavia, le donne incinte dovrebbero avvicinarsi con cautela ai tè alle erbe. Anche le piante più sicure possono danneggiare il bambino. Tuttavia, seguendo determinate regole, è possibile evitare effetti negativi.

Il tè alle erbe durante la gravidanza possiede numerose proprietà benefiche:
- le erbe — sono una fonte naturale di vitamine, priva di impurità chimiche;
- non ha un impatto negativo sulla pressione arteriosa;
- ha un effetto positivo sul funzionamento dell’organismo;
- offre azione antinfiammatoria e calmante.
Tè verde
La maggior parte dei medici conferma che il tè verde è consentito durante la gravidanza. Questa bevanda è ottima per placare la sete, arricchendo il corpo di vitamine ed elementi utili. È anche adatto per migliorare il funzionamento del sistema nervoso, ripristinare il metabolismo ed eliminare le tossine accumulate. Tuttavia, è necessario fare attenzione: tale bevanda rallenta l’assorbimento dell’acido folico nel sangue.
Il tè verde durante la gravidanza dovrebbe essere bevuto 30 minuti dopo i pasti e non più di due tazze al giorno. Per mantenere il massimo degli elementi nutritivi nella bevanda, le foglie dovrebbero essere infuse con acqua calda.
Tè nero
Il tè nero durante la gravidanza è ottimale per eliminare le tossine dal corpo e migliorare il funzionamento del cervello. Tale bevanda è la prevenzione ideale contro l’aterosclerosi e le malattie cardiovascolari.
Ma a causa della presenza di caffeina, si dovrebbe consumare con moderazione. È opportuno consultare preliminarmente un medico. Per ridurre leggermente l’effetto della caffeina sull’organismo, è possibile aggiungere pezzi di limone, latte o miele nella bevanda.
Tè di Ivan
Il tè di Ivan è particolarmente utile durante la gravidanza. È ricco di diverse vitamine e microelementi che supportano il normale funzionamento di tutto l’organismo. Un ulteriore vantaggio è l’assenza di caffeina. Il tè di Ivan è caratterizzato da un potente effetto antinfiammatorio, analgesico e calmante.
Questa bevanda offre la possibilità di ridurre il rischio di anemia e aumenta anche l’emoglobina nel sangue. La ricetta è molto semplice: 1-2 cucchiaini di erbe secche da versare in una tazza e coprire con 400 ml di acqua calda. La bevanda deve riposare un po’. Alle donne incinte è permesso bere due tazze al giorno per non più di un mese. Successivamente è necessario fare una pausa.
Con il lampone
Il tè più utile durante la gravidanza è quello fatto con foglie di lampone. Questa infusione consente di prevenire una serie di complicazioni durante la gravidanza:
- preeclampsia — sviluppo di ipertensione arteriosa nel 2° trimestre;
- parto prematuro;
- emorragia post-partum;
- parti troppo precoci o troppo tardivi.
La foglia di lampone aiuta inoltre a ridurre la durata del parto e la probabilità di interventi chirurgici.
Con la menta
Per molte donne in gravidanza, durante la nausea mattutina, un vero sollievo diventa l’infuso di menta. Grazie al fresco aroma rinfrescante, i sintomi del disturbo si alleviano significativamente o scompaiono completamente. Tuttavia, questa bevanda non è raccomandata nelle prime fasi.
Con zenzero e camomilla
Bere tè con radice di zenzero può anche ridurre i sintomi della nausea mattutina. Infatti, allevia la nausea e il vomito. L’infuso con l’aggiunta di zenzero consente di affrontare la frequente stitichezza. Tuttavia, questa bevanda dovrebbe essere consumata con cautela in caso di problemi di stomaco.

Il tè alla camomilla durante la gravidanza è anche perfetto per le donne che soffrono di nausea mattutina. Inoltre, ha un effetto positivo sul sistema nervoso. Aiuta a eliminare gli spasmi intestinali, la stitichezza e la flatulenza. La bevanda ha un’azione battericida e analgesica. È consentita non più di una tazza al giorno.
Ibisco o karkadè
Il karkadè dovrebbe essere bevuto a causa del suo alto contenuto di acido ascorbico. È ottimale per il consumo durante le malattie da raffreddamento. Inoltre, è un’ottima opzione per normalizzare la pressione sanguigna.
A base di tarassaco
L’infuso di tarassaco è meglio consumarlo nel terzo trimestre. È ideale per eliminare l’eccesso di liquidi dal corpo. I fiori hanno un gusto leggermente amaro, quindi è consigliabile aggiungere anche altri componenti alla bevanda.
Dalla pianta di olivello spinoso
Alla base della pianta c’è l’acido folico. È proprio questo componente che protegge il feto da possibili difetti dello sviluppo. Inoltre, l’olivello spinoso contiene le vitamine A e C, che contribuiscono a rafforzare le difese dell’organismo. Questo infuso va bevuto anche per proteggersi da varie infezioni. La vitamina E è presente in grande quantità — riduce il rischio di aborto spontaneo.
Quali tipi evitare
Una domanda comune tra molte donne che aspettano un bambino è quali tè non si dovrebbero consumare durante la gravidanza. Molti medici concordano sul fatto che sia meglio evitare il consumo di bevande che contengono le seguenti piante:
- verbena;
- boraggine;
- fieno greco;
- timo;
- liquirizia;
- biancospino;
- ginseng;
- chelidonio.
Queste piante sono note per le loro proprietà abortive. Inoltre, possono danneggiare la salute del bambino: rischio di sviluppare difetti intrauterini e ritardi nello sviluppo.

Alcuni infusi non sono raccomandati nelle prime fasi. Tra i più pericolosi ci sono l’ortica e la camomilla. Il rischio è legato alla possibilità di causare emorragie. Si dovrebbe anche evitare piante con effetto diuretico e lassativo. A causa di queste, l’organismo può disidratarsi.
Gli specialisti non raccomandano di bere un solo tipo di tè durante la gravidanza. Questo può provocare dipendenza e reazioni avverse. Prima di preparare miscele di erbe, è essenziale studiare le piante che ne fanno parte.
Norme e raccomandazioni
I medici consigliano di non bere più di una tazza al giorno di qualsiasi tè non forte. Bisogna anche considerare il tipo di bevanda e il benessere generale della donna incinta.
Prima di assumere qualsiasi bevanda, anche nel terzo trimestre, una donna incinta dovrebbe consultare un medico. Bisogna tenere conto che alcune piante possono avere un effetto molto potente sull’organismo. Anche in quantità moderate o in caso di sovradosaggio, c’è il rischio di reazioni indesiderate.

Le infusioni di erbe, come qualsiasi altro farmaco, devono essere utilizzate rispettando il dosaggio. Alcune piante possono contenere sostanze come caffeina, teobromina, teofillina, che hanno un effetto stimolante. Un altro effetto collaterale del consumo di questi tè durante la gravidanza è l’aumento della produzione di urina e il battito cardiaco accelerato.
Preparazione corretta
Tutte le proprietà benefiche del tè alle erbe si mantengono solo se si prepara con acqua la cui temperatura non supera i 70 gradi. Il tè nero si può preparare solo una volta, mentre il verde e il bianco sono ammessi più volte.
Se la bevanda è preparata a base di bacche, è innanzitutto necessario tritare accuratamente le bacche. Non occorre bollire le bacche, poiché ciò le priverà di tutte le proprietà benefiche. Per un gusto più piacevole, è consentito aggiungere una piccola quantità di miele.
Il tè verde durante la gravidanza dopo l’infusione dovrebbe essere praticamente incolore. Se si lascia in infusione per più di due minuti, potrebbe avere un effetto negativo sull’organismo della donna incinta.
Per preparare correttamente un infuso di menta, per una tazza è consentito usare non più di 4-5 foglie di menta. Devono essere versate con acqua bollente e lasciate riposare un po’, ma non più di due minuti. Nelle prime fasi, bere questa bevanda richiede particolare cautela dato che le foglie di menta contengono una grande quantità di oli essenziali.
Per preparare l’infuso di zenzero, segui questo schema: prepara la bevanda e poi aggiungi alcuni grammi di radice di zenzero grattugiata o ½ cucchiaino di zenzero in polvere. Nel tè durante la gravidanza è consentito aggiungere limone, miele o latte.
La maggior parte delle piante che compongono gli infusi di erbe ha molteplici proprietà benefiche. Sul corpo di una donna incinta hanno un effetto positivo. Ma bisogna considerare quale tè è consentito durante la gravidanza e quale è controindicato.