Consigli utili per le donne incinte nel terzo trimestre

Quando la nascita del bambino si avvicina sempre di più, nel 3° trimestre di gravidanza, la donna è assalita da domande riguardanti lo stile di vita durante questo periodo:

  1. Quale routine è meglio stabilire nel 3° trimestre?
  2. Cosa non possono fare le donne incinte nel 3° trimestre?
  3. Si può fare il bagno nel 3° trimestre di gravidanza?

Le risposte dettagliate a queste domande sono riportate qui sotto.

Consigli per il 3° trimestre

Routine quotidiana: quali caratteristiche sono tipiche del 3° trimestre?

La routine del 3° trimestre di gravidanza dovrebbe includere:

  1. Sonno moderatamente prolungato. Per il 3° trimestre sono 8-10 ore. Se necessario, si può aggiungere un’ora di sonno pomeridiano alla routine quotidiana – in genere, una donna in congedo di maternità può permetterselo. Un sonno sano è la garanzia di ottenere forza, energia e vigore per tutta la giornata.
  2. Pasti ripetuti ad orari regolari. In questo periodo, è consigliabile aumentare il numero dei pasti riducendo allo stesso tempo le porzioni. Questo previene il guadagno di peso eccessivo e stimola la digestione, evitando problemi al tratto gastrointestinale.
  3. Camminate all’aria aperta. Secondo la legislazione sul lavoro, dalla 30esima settimana di gravidanza, la donna ha diritto al congedo di maternità. Questo tempo è riservato per prepararsi al parto con la massima responsabilità. Le passeggiate quotidiane all’aria aperta influiscono positivamente sulla donna e sul bambino, a meno che il medico non consigli diversamente.
  4. L’attività fisica è un ottimo modo per preparare la donna al parto. I complessi speciali per le donne incinte in fase avanzata vengono insegnati nei consultori femminili e nei centri fitness. Se si desidera fare esercizi in autonomia, è possibile avvalersi di un corso online: oltre al complesso di esercizi, vi è la possibilità di consulenze con specialisti di vari settori.

Sulla base dei principi sopra esposti e delle raccomandazioni di un ginecologo, si definisce un regime giornaliero personalizzato in base alle caratteristiche e alle abitudini di ogni donna.

Consigli per il 3° trimestre

Cosa non deve fare una donna incinta nel 3° trimestre: avvertenze per le future mamme

I consigli per le donne incinte nel 3° trimestre includono avvertenze in diversi ambiti della vita: alimentazione, cura di sé, riposo, sonno, preoccupazioni quotidiane – in ogni campo, a questo punto, bisogna considerare le conseguenze per evitare situazioni spiacevoli.

In generale, l’elenco delle restrizioni per il terzo trimestre appare come segue:

  • alcol;
  • cibi grassi;
  • bevande gassate;
  • sollevamento pesi, sforzo fisico eccessivo;
  • stress, scoppi emotivi;
  • surriscaldamento o congelamento;
  • negligenza nel visitare il medico;
  • abbuffarsi;
  • automedicazione con farmaci e rimedi popolari;
  • attività sportive non adatte alla gravidanza.

Raccomandazioni e chiarimenti più dettagliati per ogni punto possono essere ottenuti dal proprio ginecologo, così come dagli specialisti del corso online. Nel programma lavorano dietologo, medico, psicologo, allenatore di yoga, farmacista – risponderanno alle domande di interesse e metteranno in guardia dagli errori, fornendo raccomandazioni nel loro campo.

Consigli per il 3° trimestre

Bagno per le donne in gravidanza nel terzo trimestre – un piacere proibito?

La questione della sicurezza nel fare il bagno spesso preoccupa le donne in gravidanza, poiché per molte è un modo abituale e collaudato per rilassarsi. In generale, non è vietato fare il bagno anche nelle fasi più avanzate della gravidanza. Tuttavia, ci sono alcune condizioni aggiuntive per rilassarsi in bagno:

  1. Negli ultimi mesi di gravidanza le donne possono essere goffe a causa del ventre cresciuto. Per prevenire infortuni e cadute, è consigliabile mettere un tappetino di gomma sul fondo della vasca. Entrare e uscire dalla vasca è preferibile con l’aiuto di un parente stretto o del marito – questo sensato gesto di cura garantirà maggiore sicurezza alla futura madre.
  2. L’acqua calda potrebbe provocare un parto prematuro. Pertanto, sarà necessario rilassarsi in acqua tiepida a una temperatura leggermente superiore a quella ambiente.

Seguendo queste raccomandazioni, il rilassamento sarà sicuro e confortevole.