Posizione del gatto – benefici della pratica
Un’asana con cui si confrontano tutti i praticanti di yoga, la Marjariasana, è universale e ugualmente utile per quasi tutti i livelli di progresso e condizioni. Per le donne incinte, l’asana aiuta a:
– sviluppare la colonna vertebrale;
– aumentare la flessibilità della schiena;
– alleviare il carico sulla zona lombare;
– aprire la zona del torace;
– “svegliare” il collo e migliorare il flusso sanguigno alla testa.

Marjariasana: procedura di esecuzione
La posizione del gatto è un esercizio dinamico che include movimenti compensatori sia per la zona toracica che per la schiena. Per eseguirla, è necessario effettuare alcuni semplici movimenti:
- Mettiti in ginocchio. Assicurati che i polsi siano direttamente sotto le articolazioni delle spalle e che il peso sia distribuito uniformemente sulle palme.
- Il dito medio guarda in avanti. Le gambe sono piegate alle ginocchia – posizionate direttamente sotto il bacino alla distanza delle anche.
- Incurva la schiena, le scapole si “aprono” ai lati e sembrano tirarsi leggermente verso il basso. Espirare.
- Inspirando compensiamo. La schiena ritorna alla posizione precedente, ora il torace va verso il basso. Puntiamo la sommità del capo verso l’alto. Sentirai come il torace si espande e respirare diventa più facile.
Puoi ripetere fino a 10 volte. Ma non avere fretta, senti ogni ciclo respiratorio e l’allungamento piacevole della schiena, e anche delle muscoli anteriori.
Mostriamo e raccontiamo più dettagliatamente la tecnica negli allenamenti online di «MomsLab».
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Posizione del gatto per le donne incinte – consigli per adattare la posizione
Se vuoi lavorare bene sulla schiena, la Marjariasana può essere leggermente complicata. Ad esempio, prova a:
– allungare le gambe dritte alternativamente e tenerle leggermente dietro in posizione allungata per 5-6 secondi;
– aggiungere delle rotazioni del bacino;
– spostare il bacino a sinistra e a destra, come se si cercasse di toccare i lati sinistro e destro;
– ruotare la testa e il collo alternativamente a sinistra e a destra, cercando di vedere il coccige – il bacino rimane fermo;
– allargare le mani alla larghezza del tappetino, con i palmi rivolti con le dita l’uno verso l’altro – “ondeggiare” sulle mani da sinistra a destra, descrivendo un cerchio con il petto.

Posizione del Gatto – cosa non dimenticare?
Dall’esterno il passaggio alla posizione sembra semplice, ma ricordate che la tecnica è la chiave per un buon benessere dopo e per l’assenza di traumi durante l’esecuzione:
– in primo luogo, i polsi non si inclinano, ma sono posizionati direttamente sotto le spalle;
– alle donne incinte è permesso allargare le cosce più di quanto sia permesso nella posizione standard, dove le ginocchia sono perpendicolari al pavimento;
– in secondo luogo, non si inclina la testa troppo indietro e non la “si lascia penzolare” cercando di aumentare il ritmo;
– in terzo luogo, la posizione non si esegue in modo brusco – immaginate di essere il mare e fate tutto con fluidità.
Importante! La posizione del Gatto è controindicata per le donne in gravidanza che presentano traumi al collo o dolore acuto nella schiena. Pertanto, è consigliabile consultare un medico prima di eseguire l’esercizio.

Marjariasana – quando eseguirla?
La posizione del gatto è un’ottima opzione sia per gli esercizi mattutini che per il rilassamento serale. Può essere praticata in ogni fase, adattandola alle proprie esigenze:
– invece di mantenere le braccia dritte, ci si può appoggiare sui gomiti;
– divaricare le gambe un po’ più larghe della larghezza dei fianchi.
L’asana aiuterà a ridurre la tensione nella schiena e a preparare il corpo al parto, rendendolo più resistente.