Spesso la gravidanza non prevede divieti alla vita sessuale. Tuttavia, questo periodo delicato è sempre accompagnato da preoccupazioni per ogni dettaglio, specialmente quando si tratta di perdite di sangue dopo il sesso. Vediamo cosa si intende per sanguinamento, quali perdite rientrano nella norma e quando è necessario consultare immediatamente un medico.

Quali perdite durante la gravidanza sono considerate normali

Le perdite esistono per proteggere il feto dalle infezioni di vario tipo. Pertanto, la loro presenza non è solo normale, ma un meccanismo di protezione essenziale. Tuttavia, dato che le perdite possono essere diverse, è necessario definire la norma.

Quindi, sono considerate normali:

  1. Perdite trasparenti e bianche senza odore evidente.
  2. Secrezioni gialle e appiccicose. Compaiono a causa della crescita del progesterone.
  3. Secrezioni con tracce di sangue. È importante capire che le macchie di sangue e il sanguinamento durante il sesso in gravidanza non sono affatto la stessa cosa.

Se noti secrezioni che superano la norma o sanguini dopo il sesso durante la gravidanza, è consigliabile consultare un ginecologo. Tuttavia, non è necessario farsi prendere dal panico. Ricorda, la gravidanza è un processo molto individuale.

Sangue durante il sesso in gravidanza

Cause delle macchie di sangue dopo il sesso in gravidanza

Il sangue durante il sesso in gravidanza può essere causato da vari motivi. 

Tra le cause più comuni:

  1. Dopo il sesso nelle prime fasi si verifica l’attaccamento dell’ovulo fecondato, che può causare secrezioni da impianto durante il sesso in gravidanza. È una condizione normale dovuta ai processi naturali del corpo.
  2. Le perdite dopo il sesso possono apparire come conseguenza di cambiamenti ormonali nel corpo della donna. La secrezione di muco aumenta e il sesso funge solo da ulteriore stimolazione.
  3. Dopo il sesso, le perdite avvengono a causa del flusso di sangue verso l’utero durante l’atto sessuale. A causa di ciò, si possono notare tracce di sangue nelle secrezioni abituali.

Ci sono anche cause più serie di presenza di sangue durante il sesso in gravidanza, che richiedono l’attenzione di un medico:

  1. Malattie infettive. Candidosi, vaginosi, clamidia ecc. Tutto ciò può causare perdite di sangue dopo il sesso in gravidanza. Se appaiono non solo dopo il sesso, ma sono presenti costantemente, è necessario fare un controllo.
  2. Aborto spontaneo. Se compare sangue in grandi quantità, è un motivo valido per recarsi immediatamente in ospedale. A volte, pochi minuti possono salvare il bambino e la madre.
  3. Ferite vaginali. Il sesso poco attento, l’attività sportiva o traumi meccanici possono causare lacerazioni e ferite nella vagina.
  4. Gravidanza ectopica. Questa minaccia è possibile solo nelle prime fasi. Dopo la prima ecografia, il medico determina al 100% la posizione dell’ovulo.
  5. Distacco della placenta – un’altra causa pericolosa di sanguinamento.

Le cause possono essere decine. È importante controllare come ci si sente e determinare il volume approssimativo delle perdite. Di norma, le perdite spotting non richiedono interventi.  

Come distinguere le perdite di sangue dal sanguinamento

Prima di iniziare a farsi prendere dal panico e chiamare l’ambulanza, cerchiamo di determinare esattamente cosa stai vivendo. 

  1. Perdite di sangue – una piccola quantità di sostanza spotting. Può variare di colore dal rosa appena visibile al colore del sangue coagulato.
  2. Se appare del sangue, e l’emorragia ha un colore rosso vivo, una consistenza più liquida. La quantità di sangue durante l’emorragia è significativamente maggiore.
Sangue durante il sesso in gravidanza

Le emorragie richiedono un’immediata visita clinica, mentre le secrezioni, a loro volta, possono essere considerate normali e devono essere segnalate al ginecologo durante il prossimo controllo.

Quando le secrezioni di sangue sono normali

Non si può affermare che il sangue durante il sesso in gravidanza sia normale e che siete al 100% al sicuro. Qualsiasi secrezione con tracce di sangue è un motivo per contattare un ginecologo, effettuare una consulenza, un esame e fare delle analisi. 

Nei primi tempi

Le prime settimane di gravidanza sono veramente l’unico periodo in cui le secrezioni sanguigne (non l’emorragia!) possono essere considerate normali. In questo periodo avviene l’impianto dell’embrione, che causa la colorazione delle secrezioni. Inoltre, nella prima metà del periodo il corpo può reagire in questo modo ai cambiamenti ormonali.

Sangue durante il sesso in gravidanza

Nelle fasi avanzate

Se nelle fasi avanzate dopo il sesso appare un po’ di sangue, questo è un segnale per visitare un medico. Può trattarsi di un danno meccanico all’utero, distacco della placenta, aborto spontaneo o perdita del tappo mucoso, che è un segno dell’imminente parto. In ogni caso, è necessario contattare il proprio ginecologo e spiegare la situazione. 

Quando è necessario consultare gli specialisti

La consulenza medica è una procedura obbligatoria in caso di sanguinamento durante il sesso in gravidanza nelle fasi avanzate, che ha un odore caratteristico, è in grande quantità ed è accompagnato da dolore. 

Una visita dallo specialista aiuterà a identificare la causa della formazione delle perdite e ad eliminarla tempestivamente. Non rimandate la visita dal medico se avete dubbi sul normale svolgimento della gravidanza.

Sangue durante il sesso in gravidanza

Quando è proibito fare sesso durante la gravidanza 

Il sesso è una parte importante della vita familiare. Durante una gravidanza normale, il sesso non solo non è controindicato, ma è anche raccomandato dai medici. Naturalmente, è necessario limitare l’attività durante il rapporto sessuale e scegliere le posizioni più adatte. Tuttavia, ci sono casi in cui il sesso durante la gravidanza è controindicato:

  1. Assenza di desiderio. A causa dei cambiamenti ormonali, una donna potrebbe perdere il desiderio per un certo periodo. È normale e non bisogna forzarsi a fare l’amore. 
  2. In caso di gravidanza multipla, è meglio rinunciare all’intimità dopo la 20ª settimana.
  3. Posizione bassa della placenta o sua insufficienza.
  4. Se la donna soffre di aborti spontanei abituali.
  5. Perdita di liquido amniotico.
  6. Se durante il rapporto sessuale la donna prova disagio o addirittura dolore.
  7. Durante il sesso in gravidanza si verifica un sanguinamento.
  8. Significative perdite di sangue durante il sesso in gravidanza.
  9. Aumento del tono uterino.

Godetevi la vita in questo periodo emozionante, non privetevi dei piaceri, ma non dimenticate di prendervi cura di voi stessi e del bambino. Se dopo il sesso in gravidanza si verifica sanguinamento, consultate un medico per assicurarvi che voi e il bambino siate al sicuro.