La domanda «è necessario fare un riscaldamento prima dello yoga?» sorge per molti perché le asana yoga possono essere percepite come un esercizio leggero, che non richiede preparazione particolare. Ma non è del tutto così. Anche il complesso più semplice «Saluto al sole» non è un riscaldamento. Se lo hai mai fatto seguendo tutte le regole, cioè con diverse serie e ripetizioni, sicuramente puoi ricordare quella sensazione in cui non hai più voglia di intraprendere alcun’altra sessione di allenamento.
Quindi, qualsiasi complesso di asana è un allenamento completo, per il quale, come sempre, è necessario un riscaldamento.
Perché fare un riscaldamento prima dello yoga?
- In primo luogo, è per l’attivazione del corpo, di tutti gli organi e sistemi.
- In secondo luogo, durante il riscaldamento si raggiunge il livello necessario di eccitabilità del sistema nervoso. Questo è necessario nel caso in cui durante la pratica ci sia una forte tensione, e allora il corpo stesso invierà un segnale chiamato “dolore, pericolo” al sistema nervoso, permettendoti di fermarti in tempo ed evitare infortuni.
- In terzo luogo, è una preparazione per l’allenamento dei muscoli, delle articolazioni, del sistema cardiovascolare e respiratorio.

Riscaldamento per le articolazioni
Poiché nell’esecuzione delle asana sono quasi sempre coinvolte le articolazioni, è necessario prepararle correttamente per l’allenamento. Durante la preparazione le cavità delle articolazioni si riempiono di liquido sinoviale, il che può facilitare notevolmente l’ingresso nelle asana difficili e prevenire sensazioni dolorose.
La ginnastica articolare aumenta la circolazione sanguigna e stimola il movimento della linfa. Lavora su ogni articolazione per almeno un minuto, dopodiché passa al riscaldamento dei muscoli.
Riscaldamento per i muscoli
Durante il riscaldamento delle articolazioni, coinvolgi anche muscoli e tendini. Inoltre, è necessario fornire energia ai muscoli: per questo alcuni esercizi del riscaldamento dovrebbero essere eseguiti in modo leggermente più intenso per riscaldare e aumentare il flusso sanguigno.

Riscaldamento per il cuore e il sistema respiratorio
Grazie agli esercizi, la respirazione si stabilizza, le costole e i polmoni si espandono, la circolazione sanguigna e la pressione arteriosa si normalizzano, dopodiché è possibile affrontare qualsiasi asana, anche quelli invertiti.

Come fare il riscaldamento a casa prima dello yoga?
Esegui il riscaldamento per 15-20 minuti. Per ottenere il massimo effetto, utilizza i seguenti esercizi:
- inclinazioni della testa in diverse direzioni
- movimenti circolari del collo
- rotazione delle braccia in diverse articolazioni
- inclinazioni del tronco in varie direzioni
- rotazione del bacino
- squat
- mobilizzazione delle articolazioni delle gambe
Tieni presente che è necessario concentrare il riscaldamento non solo sul gruppo di articolazioni o muscoli che sarà oggetto della tua pratica, ma anche sulla preparazione del corpo nel suo complesso. Durante il riscaldamento devono essere coinvolti praticamente tutti i muscoli e le articolazioni. Dopo un corretto riscaldamento, si può iniziare un allenamento completo, cioè la pratica dello yoga.