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Nausea in Gravidanza – Cause, Sintomi, Fattori di Rischio

Molte donne durante la gravidanza affrontano un fenomeno molto spiacevole come la tossicosi. Tale condizione è così comune che le donne incinte, per le quali non si manifesta, si preoccupano seriamente per la sua assenza. In realtà, il mito che la tossicosi sia un compagno obbligatorio del concepimento in tutti i casi non ha alcun fondamento. 

Vale la pena notare che il livello di tossine aumenta davvero dopo il concepimento nell’organismo di ogni donna, e questo processo è assolutamente naturale. Tuttavia, la manifestazione dei sintomi classici non si verifica sempre. Pertanto, è importante separare la verità medica dai miti pseudoscientifici sulla tossicosi durante la gravidanza.

Cos’è la tossicosi

Per comprendere se la tossicosi durante la gravidanza sia uno stato naturale per la donna in questa condizione o una complicazione durante la gestazione, è necessario capire di cosa si tratta davvero. Gli specialisti qualificano questo stato come una particolare forma di avvelenamento dell’organismo. Nell’organismo femminile, le particelle estranee dell’embrione, che costituiscono la componente “paterna”, provocano una vera e propria tempesta ormonale, portando a cambiamenti nel benessere della futura madre. 

Inoltre, il feto in via di sviluppo produce prodotti metabolici che rilascia nell’organismo materno, causando intossicazione. Il corpo reagisce a ciò con i classici sintomi di avvelenamento: nausea, vomito, debolezza, malessere generale.

Tipi di tossicosi nelle donne in gravidanza

In medicina si è soliti distinguere tipi di tale patologia come la tossicosi rara, precoce e tardiva. La tossicosi rara si verifica quando la nausea appare improvvisamente in qualsiasi fase della gravidanza e le manifestazioni sono esclusivamente individuali. Il secondo tipo è la tossicosi precoce in gravidanza, che si manifesta con sintomi specifici all’inizio del primo trimestre. Un esempio classico è la nausea improvvisa che rappresenta il primo segnale dell’avvenuta fecondazione.

Le donne che hanno pianificato la gravidanza di solito accolgono senza avversione e con benevolenza segni simili di tossicosi, e i sintomi delle complicanze precoci sono affrontati abbastanza facilmente. La terza varietà è la tossicosi tardiva, che minaccia la donna incinta nel terzo trimestre ed è molto pericolosa per la madre e il feto. 

Cause delle complicazioni

Le ricerche scientifiche non sono ancora riuscite a stabilire con certezza perché il tossicosi si verifichi in alcune donne in gravidanza e non si manifesti affatto in altre. Tuttavia, le cause della sua insorgenza sono note. Tra queste:

  • Cambiamento della composizione ormonale a partire dal momento della fecondazione, che si riflette sul benessere della donna incinta e si manifesta in irritabilità, suscettibilità, acutizzazione dell’olfatto. Il livello degli ormoni si normalizzerà dopo un po’, l’organismo “si abituerà” all’embrione e la tossicosi cesserà.
  • Placenta non completamente sviluppata. Gli studi hanno dimostrato che i sintomi della nausea mattutina all’inizio della gravidanza si manifestano perché la placenta non è completamente sviluppata. Una delle funzioni che deve svolgere è quella di trattenere le sostanze tossiche. Fino a quando questo processo non sarà completato, il corpo cerca di proteggersi dall’intossicazione attraverso il vomito.

Altre cause della nausea mattutina

Tra le cause che gli esperti indicano per la manifestazione della nausea mattutina durante la gravidanza ci sono le malattie croniche. Per escludere questa causa, è consigliabile effettuare un esame completo nella fase di pianificazione della gravidanza e iniziare a prendere vitamine.

Oltre alle malattie croniche, tra le cause che possono provocare questa condizione, l’eredità gioca un ruolo significativo. 

La predisposizione genetica e la presenza di complicazioni nelle donne della generazione precedente, ad esempio, la manifestazione dello stesso al sedicesimo settimana dalla madre, ha una probabilità del 70% che la figlia sviluppi la stessa condizione. Oltre alle cause che provocano la tossicosi precoce in gravidanza, nel terzo trimestre può manifestarsi a causa dello stato psicologico della madre. Si preoccupa per il parto imminente, lo stato del bambino, il che provoca la tossicosi. 

Cause che intensificano lo stato tossico

Inoltre, in alcune donne la nausea mattutina agisce come una reazione difensiva contro i microrganismi patogeni contenuti negli alimenti che possono essere pericolosi per la salute. Fumo di sigaretta, caffè, carne, uova provocano nausea e riflesso del vomito, proteggendo così il corpo dall’ingestione di sostanze pericolose. Secondo gli scienziati, durante la gravidanza il sistema nervoso subisce cambiamenti, attivando quei centri nel cervello che sono responsabili dell’olfatto e del funzionamento del tratto gastrointestinale. 

Tra i fattori che aggravano i sintomi sgradevoli della nausea mattutina durante la gravidanza ci sono anche:

  • gravidanza multipla – la probabilità di tali manifestazioni è più alta nelle donne in attesa di gemelli rispetto a quelle che aspettano un solo bambino;
  • età – le complicazioni si verificano più frequentemente nelle donne dopo i 30-35 anni, il rischio è particolarmente elevato alla prima gravidanza; gli specialisti affermano che la nausea mattutina è più facile da sopportare quanto più giovane è la mamma.

Segni di nausea mattutina

La nausea mattutina durante le prime fasi della gravidanza solitamente ha manifestazioni caratteristiche, e inizialmente la donna sperimenta:

  • sonnolenza costante;
  • aumentata salivazione;
  • irritabilità,
  • cambiamento delle preferenze gustative,
  • nausea,
  • perdita di appetito,
  • vomito,
  • debolezza,
  • perdita di peso.

Possono anche essere presenti febbre lieve, vertigini, svenimenti. Molto più raramente durante la gravidanza la nausea mattutina può manifestarsi sotto forma di dermatite o asma. 

Le manifestazioni dei sintomi della nausea mattutina e il loro contenuto non dipendono dal sesso del bambino che la donna aspetta – figlio o figlia. I segni di intossicazione possono manifestarsi in egual misura sia in una gravidanza normalmente sviluppata che in una gravidanza non evolutiva. Tale condizione danneggia il benessere della donna e la spinge a cercare modi per combattere la nausea mattutina durante la gravidanza.

Gradi di severità della nausea mattutina durante la gestazione

Sebbene il nausea mattutina precoce durante la gravidanza sia considerato uno stato fisiologico che non richiede intervento medico, la risposta medica prende in considerazione il livello di gravità della complicazione manifestata, che può essere di tre gradi. Il primo è caratterizzato da vomito fino a 5 volte o lo stesso numero di attacchi di nausea che non si sono conclusi con il vomito. L’appetito della gravida è buono, la qualità della vita rimane la stessa, quindi in questo stato è prematuro consultare specialisti per i sintomi della nausea mattutina.

Il secondo grado prevede episodi di vomito 5-10 volte al giorno, perdita di appetito e calo di peso. Nonostante la cura dell’igiene orale, compare un alito cattivo. In questa fase è necessaria una consulenza medica. Il terzo grado è grave, richiede il ricovero, poiché si verifica vomito 10-25 volte al giorno, il peso diminuisce bruscamente, appare una forte debolezza e il polso aumenta.

Metodi di trattamento

Non esistono modalità speciali per trattare la tossicosi durante la gravidanza – si punta a mantenere i parametri vitali dell’organismo e ha carattere sintomatico, per garantire un corretto sviluppo della gravidanza e un parto di successo. Se a una donna viene diagnosticata tossicosi di 2º grado in ambulatorio o a domicilio, le viene prescritto un trattamento farmacologico, scelto in base ai risultati delle analisi. Il suo obiettivo principale è colmare il deficit di nutrienti e vitamine e sopprimere il riflesso del vomito.

Nel caso di complicanze di 3º grado, non è possibile evitare interventi terapeutici in ospedale. La donna è sotto osservazione medica e le vengono somministrate diverse fleboclisi per ripristinare l’equilibrio idro-salino, eliminare l’intossicazione, alleviare il dolore addominale, i crampi muscolari, abbassare la pressione arteriosa e superare la debolezza generale.

Quando consultare il medico

La totale innocuità della nausea mattutina in gravidanza è uno dei miti comuni. Tuttavia, si può considerare una condizione fisiologicamente accettabile solo quando la nausea mattutina inizia alla 5a-6a settimana e termina intorno alla 13a-14a settimana. È estremamente pericoloso se la complicazione si manifesta a metà del secondo trimestre. Questo momento è uno dei motivi importanti per consultare un medico. 

È necessario un consulto urgente con uno specialista in caso di disidratazione in sviluppo a causa di vomito costante e esaurimento dovuto alla perdita di nutrienti con perdita di peso superiore a 2,5 kg a settimana. È necessaria assistenza medica immediata anche quando la minzione è diventata rara e l’urina ha assunto un colore scuro. Sono sintomi preoccupanti anche i dolori addominali durante gli sforzi di attività fisica, vertigini, vomito associato all’assunzione di cibo, impossibilità di assunzione per 12 ore. 

Consigli per alleviare la condizione

Per quanto riguarda ciò che aiuta con la nausea mattutina durante la gravidanza, gli esperti consigliano di verificare ascoltando le reazioni del corpo. Ad esempio, al mattino, senza alzarsi dal letto, consumare un po’ di frutta secca, cracker o un pezzo di pane. Successivamente, per normalizzare il livello di glucosio, bere una tisana alla menta con limone e una piccola quantità di zucchero. Succhiare una fetta di limone o arancia può alleviare gli attacchi di nausea. È necessario consumare bevande adatte alla donna specifica – potrebbe trattarsi di acqua semplice, tisane. 

I medici consigliano di consumare frutta contenente molta acqua – melone, uva, anguria. Introdurre nella dieta piatti al vapore al posto di cibo piccante e fritto. Yogurt, verdure crude, frutta possono essere consumati come spuntini. Un altro consiglio – mangiare spesso e in piccole porzioni, consumare durante il giorno banane, mele e non sdraiarsi subito dopo aver mangiato. Aiuta il metodo della nonna – ai primi segni di nausea – un cucchiaio di miele.

Quali sono i pericoli delle complicazioni per la mamma e il futuro bambino

L’influenza negativa delle complicazioni sull’organismo della donna dipende dal grado del suo sviluppo. Il primo grado procede naturalmente, spesso si manifesta solo con nausea mattutina ed è innocuo per il corpo della donna. Anche il secondo grado in alcuni casi non rappresenta una minaccia, e intorno alla 14ª settimana, se il decorso è normale, la sintomatologia scompare. Il terzo grado è il più pericoloso per la salute del feto e della donna, accompagnato da esaurimento del corpo e disidratazione. 

Con il suo sviluppo è possibile lo sviluppo di complicazioni come:

  • edema polmonare;
  • nei termini avanzati della gravidanza – insufficienza placentare;
  • rischio di parto prematuro;
  • ritardo nello sviluppo del feto;
  • insufficienza renale e cardiaca;
  • a causa dell’esaurimento – coma.

Purtroppo, la nausea gravidica non sempre si manifesta in forma lieve. Con l’aumento dei sintomi negativi, il rischio di complicazioni aumenta proporzionalmente.

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