Ogni giorno della gravidanza è importante monitorare la salute della mamma e del bambino. Monitorare come si sente la mamma a casa è abbastanza semplice, ma sapere come sta il bambino nell’utero è molto più complesso. Uno degli indicatori è il battito cardiaco. In passato si poteva ascoltare solo durante un’ecografia programmata, oggi esiste il doppler fetale per le donne in gravidanza.

Cos’è il doppler fetale
Il doppler fetale è un dispositivo medico che consente di misurare autonomamente la FCF (frequenza cardiaca fetale) di uno o più feti. La semplicità d’uso, la presenza di un display e di un meccanismo preciso permettono di condurre l’esame con precisione a casa o nell’ambulatorio del ginecologo. Questo strumento consente di rilevare:
- La pressione, la temperatura e la FCF della donna incinta.
- Determinare le indicazioni di mobilità fetale.
- Esaminare i livelli di saturazione di ossigeno nel sangue.
A seconda del modello, il doppler fetale offre molte funzioni aggiuntive che permettono di capire come si sente il bambino e se ci sono motivi per un’immediata visita in ospedale. Una caratteristica dell’uso dell’apparecchio è la possibilità di monitorare la frequenza del battito cardiaco a casa già dalla 16a settimana (o dalla 11a in alcuni modelli). Dopo la formazione del cuore del bambino, la norma è di 120-160 battiti al minuto. In caso di rallentamento significativo del battito cardiaco o sua assenza, la mamma potrà rivolgersi tempestivamente alla clinica e salvare la vita del proprio bambino.

È obbligatorio usare il dispositivo?
L’uso del doppler fetale non è obbligatorio se il bambino non presenta patologie che richiedono monitoraggio costante. L’apparecchio è di carattere ausiliario.
Quando è fortemente consigliato usarlo a casa?
- Il bambino ha un battito cardiaco irregolare.
- La gravidanza è complessa e comporta rischi di perdita del bambino.
- La gravidanza multipla è una ragione per intensificare il controllo.
- Il parto si avvicina e bisogna monitorare lo stato del bambino nell’utero.
Fondamentalmente, è una scelta personale della futura mamma. Vale la pena notare che il dispositivo è completamente sicuro. È un apparecchio medico, il che significa che ha numerosi studi clinici in diversi paesi. Un prodotto certificato non arrecherà danni al bambino, non causerà conseguenze impreviste e non provocherà complicazioni di alcun tipo.

Regole d’uso
Per ottenere un risultato di qualità, è necessario capire come utilizzare il doppler fetale. L’uso del dispositivo portatile non è difficile, ma ci sono alcune regole importanti da considerare.
- Innanzitutto, definiamo la frequenza d’uso del doppler fetale. In assenza di indicazioni per un controllo non programmato, è sufficiente utilizzare il dispositivo 3 volte a settimana.
- Annotate i dati ottenuti e condurre le misurazioni sempre alla stessa ora. È meglio presentare i risultati al ginecologo durante l’esame programmato.
- Prima del controllo, applicare un gel speciale sull’addome e sul doppler fetale.
- Effettuare la misurazione sull’area dell’addome a 5 cm sotto l’ombelico. Gradualmente abbassare il dispositivo di 4 cm.
- Fissare la posizione dei dispositivi non appena si sente il battito cardiaco del bambino.
Queste regole sono obbligatorie per ogni misurazione. Va notato che i risultati del battito cardiaco vengono registrati su un disco o nella memoria di uno smartphone collegato.
Istruzioni passo-passo per l’uso:
- Prima dell’uso del dispositivo, leggete attentamente le istruzioni. Il dispositivo potrebbe avere particolarità nella costruzione e nell’uso.
- Inserire la batteria e accendere il dispositivo.
- Collegare il sensore. Una volta visualizzata l’icona sul display, il doppler è pronto per l’uso.
- Picchiettare leggermente sul sensore per verificare il funzionamento dell’altoparlante.
- Se la struttura consente l’uso di cuffie, usatele. In questo modo potrete sentire più chiaramente il battito cardiaco del bambino.
Come puoi vedere, il procedimento è semplice. La donna può eseguire gli esami autonomamente secondo le raccomandazioni del medico.

Come effettuare l’esame?
Le indagini con il doppler fetale devono iniziare dalla 16ª settimana. Vale la pena notare che l’ecografia può mostrare un risultato dopo la 9ª settimana, ma ha un’emissione 5 volte superiore rispetto a un dispositivo domestico portatile. Alcuni modelli di doppler fetale consentono l’uso dalla settimana 11.
L’indagine può essere condotta in qualsiasi momento della giornata. È meglio farlo al mattino, a stomaco vuoto. Si consiglia inoltre di effettuare l’indagine sempre alla stessa ora, affinché il confronto dei risultati sia obiettivo.
Regole per la cura del doppler fetale a casa
Utilizzare correttamente il doppler fetale è una cosa, ma scegliere la manutenzione corretta del dispositivo è un’altra cosa del tutto. Affinché l’apparecchio funzioni a lungo e fornisca informazioni accurate, è necessario:
- Pulire il dispositivo dal gel dopo ogni utilizzo.
- Nella pulizia delle superfici utilizzare esclusivamente detergenti delicati con effetto antibatterico. In questo modo non danneggerete l’integrità della scocca.
- Conservare il dispositivo in un luogo asciutto, preferibilmente nella confezione originale.
- Caricare il gadget tempestivamente.
L’uso del dispositivo aiuta a creare un ambiente sicuro per lo sviluppo del bambino. Inoltre, il livello ottimale di esposizione non provoca alcun danno al feto o alla mamma.